Chi non fa quello che è possibile, giusto ed utile è solo perché non ha ancora capito abbastanza.

Vince chi resiste e continua
quando gli altri si fermano.

«Cambiamento» è la prima iniziativa italiana per far scegliere i candidati direttamente dagli elettori,
finanziare correttamente la politica e compiere le scelte fondamentali di cui gli italiani hanno bisogno.

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Scelte fondamentali

L’Italia non ha ancora realizzato i principi della sua Costituzione.

In Italia, dopo oltre cinquant’anni, non sono ancora realizzati i principi della Costituzione. È dunque necessaria una forte accelerazione.

Per riuscirci, per avere più libertà, giustizia, benessere, solidarietà e pace, bisogna compiere poche scelte fondamentali, possibili e concrete:

1) Nuove imprese produttive, soprattutto al Sud, gestite direttamente dai lavoratori, per offrire idonea occupazione a chi può e deve lavorare.

2) Assegno personale di solidarietà a chi non può lavorare ed ai più poveri.

3) Istituzione di centri per la ricerca scientifica e tecnica per rendere più competitiva e forte l’intera economia italiana.

4) Rimpatrio immediato di tutti i militari italiani che non svolgono funzioni di polizia internazionale per incarico delle Nazioni Unite.

5) Istruzione obbligatoria gratuita (materiale didattico compreso) fino a 16 anni ed università gratuita per chi dimostra capacità e profitto negli studi.

6) Assistenza sanitaria completamente gratuita per tutti.

7) Riduzione del personale della pubblica amministrazione ed eliminazione delle spese statali inutili ed improduttive.

8) Potenziamento dei mezzi personali e materiali delle istituzioni che hanno la funzione di garantire l’ordine pubblico e l’amministrazione della giustizia.

9) Eliminazione delle imposte sul reddito d’impresa e di lavoro ed istituzione dell’imposta progressiva sui consumi improduttivi: chi consuma di più ha di più (salvo prova contraria) e quindi paga di più.

10) Dimezzamento del debito pubblico con un prelievo una tantum ai più ricchi e la vendita di beni statali non necessari alla funzione pubblica.

11) Adozione della moneta a valore reale fondata sul lavoro per aumentare il potere d’acquisto di chi lavora e produce, con rapido aumento dei consumi dei beni e servizi primari.

12) Eliminazione del carcere per i reati che non rappresentano pericolo per la sicurezza fisica dei cittadini.

13) Piena libertà di immigrazione per motivi di lavoro.